L’Associazione AltrAgricoltura Nord Est

PRESENTA IL PROGETTO:


Gruppi di Acquisto Solidale “Il Ciclo Corto” per un’altragricoltura

 

La finalità del progetto Gruppi di Acquisto Solidale “Il Ciclo Corto” per un’altragricoltura è quella di sviluppare e approfondire le tematiche del consumo responsabile, della difesa del reddito sociale, della realizzazione di sistemi produttivi rispettosi dell’ambiente, dell’uomo, degli animali. Ridefiniamo l’economia che regola il sistema produttivo e lo scambio di merci misurandone la vicinanza alle esigenze reali dell'uomo e dell'ambiente, formulando un'etica del “produrre e consumare” in modo critico che unisca le persone invece di dividerle, che metta in comune tempo e risorse invece di tenerli separati.

L’obiettivo è di accorciare la lunga catena del consumo e di favorire, concretamente, nei cittadini/agricoltori e cittadini/consumatori comportamenti e scelte sostenibili, cioè capaci di garantire futuro.

Il progetto Gruppi di Acquisto Solidale “Il Ciclo Corto” per un’altragricoltura si rivolge a tutti i cittadini che vogliono:

• Sapere cosa mangiano veramente;

• Acquistare a prezzi accessibili alimenti sicuri e buoni, che escludono Organismi Geneticamente Modificati, antibiotici, promotori di crescita, farine animali, residui chimici;

• Riconoscere al cibo, alle pratiche inerenti alla sua produzione, funzione etica nella rigenerazione della vita, della natura in generale;

  1. Salvaguardare la fertilità della terra, l’ambiente e le risorse naturali;

  2. Valorizzare le produzioni agricole a ciclo corto, espressione di metodi produttivi a

conduzione diretta, a basso impatto ambientale;

• Tutelare il lavoro agricolo e la sua qualità, assicurando solidarietà di filiera etica per un’equa remunerazione dei lavoratori;

• Sostenere le aziende agricole locali che praticano l’agricoltura biologica;

• Sostenere le aziende agricole locali e filiere produttive normate, ecocompatibili ed ecosostenibili, che praticano agricoltura convenzionale escludendo l’uso di OGM, della chimica e della bioingegneria;

  1. Difendere la biodiversità della natura, secondo i principi della Sovranità Alimentare;

• Diffondere una cultura che miri al rispetto della pace, della solidarietà, dei diritti

dell’uomo, degli animali, dell’ambiente;

• Sostenere i progetti sociali di cooperazione internazionale e commercio equo-solidale nel mondo.